Ultima modifica: 28 Marzo 2019

La Nostra Famiglia – Storia

LA SCUOLA DEL PLESSO “LA NOSTRA FAMIGLIA” DI OSTUNI

 

La Scuola per i bambini ospiti del Centro di Rieducazione Motoria ebbe il suo primo timido inizio già nel gennaio 1958, a pochi giorni dall’apertura del Centro e dall’inizio dell’attività di riabilitazione.

Il primo nucleo di bambini accolti in internato era di una trentina di bambini in età compresa tra i 3 e i 10 anni; pochi in età scolare. Per loro venne assunta una Insegnante a carico de La Nostra Famiglia. Era l’Insegnante Maria Luisa Saladino, segnalata quale persona preparata, dotata di sensibilità e di capacità di donazione; ovviamente non si poteva richiedere allora un titolo di specializzazione, né si poteva pensare ad una insegnante statale essendo ormai l’anno scolastico iniziato da tempo.

Ebbe inizio così la Scuola, con una pluriclasse di una decina di alunni.

Nel frattempo veniva inoltrata domanda al Provveditore agli Studi di Brindisi per un riconoscimento giuridico della Scuola nell’interesse e degli alunni e dell’insegnante.

Il 21.02.1958 venne presentata la domanda per l’apertura di una Scuola Sussidiata per 10 alunni.

Il 24.02.1958 il Provveditore Teubaldo Noschese firmava l’autorizzazione all’insegnante Saladino ad assumere detta scuola. 

Essendo aumentato il numero dei bambini la Direttrice Generale chiedeva al Provveditore agli Studi di Brindisi la istituzione di due pluriclassi essendo ormai 50 i bambini ospiti del centro, di cui 40 in età scolare.

L’anno scolastico successivo, 1958-59, veniva chiesta di nuovo la Scuola Sussidiata con tre classi. La domanda veniva rinnovata per l’anno 1959-60. 

Nell’aprile dell’anno 1960, la Direttrice Generale chiedeva al Provveditore il riconoscimento ufficiale di Scuola Speciale e l’assegnazione dei posti di ruolo ad Insegnanti Specializzati.

Nel mese di giugno le tre insegnanti già in servizio nella scuola si iscrivevano al corso di Differenziazione Didattica per l’insegnamento di bambini cerebrolesi, promosso dal Centro di Riabilitazione del dr. Adriano Milani Comparetti a Firenze; il corso autorizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione durò 2 mesi.

A partire dall’estate 1960 il Provveditore Luigi Gentile autorizzò il proseguo della Scuola per il periodo estivo 1 luglio – 15 settembre con insegnanti supplenti.

Tale prassi fu portata avanti fino all’estate 1964.

Si avvertiva sempre più la necessità di poter contare su personale insegnante specializzato.

Non era facile inviare insegnanti fuori sede per conseguire titoli di specializzazione, senza contare l’onerosità che ne derivava.

Esistevano allora Corsi di Differenziazione Didattica, della durata di 2-3 mesi, gestiti da Enti quali AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici), i Patronati Scolastici o i Provveditorati agli studi. Erano molto frequentati a motivo del punteggio che veniva assegnata ma non davano alcuna qualificazione. Questa si poteva conseguire frequentando i Corsi di Fisiopatologia di durata semestrale che potevano essere gestiti soltanto dalle Università o da Enti che svolgevano attività di Rieducazione per minori in difficoltà.

Tale era la nostra Associazione, riconosciuta anche dal Ministero della Sanità.

Si penso allora di chiedere al Ministero della Pubblica Istruzione l’autorizzazione ad aprire presso il Centro di Ostuni un Corso di Fisiopatologia.

La domanda a norma dell’articolo 404 del regolamento generale sui servizi di Istruzione Elementare fu inoltrata al Ministero il 10.09.1962 tramite il Provveditore agli Studi di Brindisi.

Il Ministero con nota 6963 del 20.11.1962 autorizzava lo svolgimento del corso.

Il provveditore ne dava comunicazione il 23.11.62.

Il corso aveva inizio il 24.11.62.

Gli iscritti erano 58. Non tutti arrivarono alla fine. Gli esami finali si sono svolti il 30 maggio 1963 alla presenza di un rappresentante del Ministero della Pubblica Istruzione: l’ispettrice dottoressa Lucia Bozza. I diplomati sono stati 40.

Questo corso è stato il primo non solo per il Centro di Ostuni, ma per tutta La Nostra Famiglia.

Con questo Corso di Fisiopatologia il Centro di Ostuni si era accaparrato un discreto numero di insegnanti specializzati. Molti dei diplomati erano però fuori sede, e così si presentò ben presto la necessità di reperire o preparare altri insegnanti idonei.

La Scuola era ormai riconosciuta statale a tutti gli effetti nell’interesse sia degli alunni che vedevano riconosciuto il loro titolo di studio, sia degli insegnanti che essendo di ruolo maturavano anzianità di servizio. 

Allo scopo di normare i rapporti tra La Nostra Famiglia e il Ministero della Pubblica Istruzione per l’assegnazione degli insegnanti statali, si arrivò a stipulare una convenzione.

L’iter per arrivare alla stipula è stato lungo e laborioso.

La prima domanda inoltrata al Ministero della Pubblica Istruzione porta la data del 9 agosto 1960. Lo schema inoltrato venne rielaborato sino ad arrivare ad una stesura definitiva di un testo condiviso da entrambe le parti.

La prima convenzione porta la data del 14.03.1961, a firma del Provveditore dr. Luigi Gentile e della direttrice Zaira Spreafico; registrata il 21.03.1961, entrò in vigore il 1° ottobre 1961.

L’articolo 3 di detta Convenzione stabiliva che le insegnanti già in possesso di un titolo di specializzazione, sostenessero comunque un esame attitudinale dinanzi ad una commissione istituita dal Provveditore di intesa con la Direzione del Centro.

Detti esami furono puntualmente sostenuti negli anni 1962, 1963, 1964.

Il 24 febbraio 1964 veniva firmata dal Provveditore e dalla Direttrice una nuova Convenzione sostanzialmente analoga alla precedente, ma che aggiungeva nell’articolo 4 la prosecuzione dell’attività scolastica anche nei mesi estivi; detta attività veniva affidata a insegnanti comprese nella graduatoria per incarichi e supplenze.

Venivano normata così in termini di Convenzione la precedente Scuola Estiva istituita anno per anno. Entrambe le convenzioni, del 1961 e del 1964, prevedevano l’istituzione di numero 6 posti di ruolo sufficienti a coprire le esigenze del centro di riabilitazione.

Nel 1966 veniva aperto l’Istituto Medico Pedagogico nel nuovo padiglione costruito in continuità del Centro. Vi furono accolti da subito 80 bambini.

L’aumento della popolazione scolastica poneva la necessità di adeguare il numero dei posti di insegnamento.

Così il 30 settembre 1967 veniva stipulato una convenzione per il funzionamento di 10 posti di Scuola Speciale Statale per il nuovo reparto. In analogia a quella per il Centro di Riabilitazione motoria, essa prevedeva 36 ore settimanali di insegnamento e la prosecuzione nei mesi estivi con insegnanti supplenti; in più poneva l’impegno di permanenza quinquennale nella scuola.

Detta convenzione entrava in vigore il 1°ottobre 1967, tacitamente prorogabile per un anno.

Queste due convenzioni sono rimaste in vigore fino al giugno 1971, quando il Ministero della Pubblica Istruzione ha disdetto tutte le convenzioni con sua Circolare Telegrafica numero 3543 del 22.06.71.

Il Ministero stesso inviava tramite i Provveditori un nuovo Schema di Convenzione improntato ai principi contenuti nei Decreti Delegati da poco emanati.

In questo schema essenzialmente si intendeva dare più rilievo alla autorità scolastica: il Direttore Didattico e l’Ispettore Scolastico venivano chiamati ad una collaborazione più fattiva nella formulazione del piano educativo; il Provveditore agli Studi era incaricato dell’acquisto dei sussidi didattici per il funzionamento della scuola; questi sussidi e attrezzature costituivano dotazione della scuola e proprietà dello Stato. Era pure prevista una concessione di un sussidio annuo del Ministero della Pubblica Istruzione su parere favorevole del Provveditore e del Medico Provinciale.

Ai maggiori aiuti forniti veniva però sacrificata una certa autonomia dell’Equipe e della Direzione del Centro.

La nuova Convenzione, stipulata distintamente per il Centro di Riabilitazione e per l’Istituto Medico Pedagogico, veniva firmata il 30 settembre 1971 ed era operativa dal 1° ottobre 1971.

Essa prevedeva per gli insegnanti 10 mesi di effettivo servizio con un orario settimanale maggiorato di 7 ore regolarmente retribuite. L’anno successivo veniva chiesto dalla Direzione di ridurre la maggiorazione a sole 5 ore per un totale di 30 ore settimanali. Questa convenzione veniva rinnovata due anni dopo unitamente per CDR e Istituto Medico Pedagogico a seguito nostra richiesta anche per favorire il trasferimento degli insegnanti.

Essa stabiliva un organico 19 insegnanti; l’orario di 30 ore settimanali prevedeva anche la partecipazione alle sedute di sintesi.

 

A partire dall’anno 1970 iniziò per la nostra scuola speciale un periodo di significativo mutamento iniziato con l’avvento dei Decreti Delegati. Vi hanno contribuito una più estesa ed approfondita conoscenza dell’handicap e della persona diversamente abile.

Erano questi gli anni di una partecipazione allargata all’attività della scuola attraverso gli organi collegiali:

  • Consiglio Scolastico Provinciale
  • Collegio dei Docenti
  • Comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti
  • Consiglio di Circolo di cui facevamo parte per l’istituto i rappresentanti dei genitori (da loro eletti), la Direttrice de La Nostra Famiglia e i rappresentanti dell’Equipe Medico Pedagogica Riabilitativa.

Al Consiglio di Circolo veniva riconosciuta la possibilità di proporre la maggiorazione di orario di servizio degli insegnanti, di disporre di finanziamenti assegnati dal Ministero della Pubblica Istruzione al Circolo stesso, di concordare con la Direzione del Centro l’eventuale domanda al Ministero del sussidio annuo che già in precedenza veniva dato su richiesta dell’Ente, e che ora doveva essere ratificata anche dal Prefetto e dal Medico Provinciale oltre che dal Provveditore che la inoltrava al Ministero.

Questa nuova impostazione della Scuola esigeva per noi un adeguamento della Convenzione in atto. La convenzione veniva così formulata secondo i nuovi criteri. Veniva firmata il 28.02.1977 con retroattività dal 1° ottobre 1976, cioè dall’inizio dell’anno scolastico in corso.

Nel 1981 si è convenuto di apportare una modifica alle convenzioni in atto limitatamente all’articolo 4 concernente il calendario scolastico che non doveva più essere di 10 mesi ma omologato a quello stabilito per le Scuole Comuni; anche l’orario di servizio veniva ridotto a 24 ore settimanali di insegnamento e 20 ore mensili per “attività connesse con il funzionamento della scuola”.

Questo atto aggiuntivo veniva firmato il 20 luglio 1981 per entrambe le convenzioni in atto, sia ad Ostuni che a Brindisi. In pratica la scuola funzionante presso i Centri era omologata, quanto a orario, alla scuola normale.

In quegli anni venne istituita la figura dell’Insegnante di Sostegno che doveva affiancare l’insegnante di classe occupandosi in particolare dell’alunno svantaggiato inserito in quella classe.

L’insegnante di sostegno doveva possedere il titolo di specializzazione. Non erano molti gli Insegnanti Specializzati. I vecchi Corsi di Fisiopatologia non erano stati più ripetuti nel tempo e comunque i loro programmi non erano più rispondenti alle nuove richieste della scuola così come si era andata strutturando negli anni.

Fu così che il Ministero della Pubblica Istruzione istituì nuovi Corsi di Specializzazione incaricando della loro attuazione gli Istituti di Riabilitazione.

La Nostra Famiglia fu tra i primi a chiedere l’autorizzazione a gestire detti corsi. Prima fu la sede di Bosisio Parini, cui seguiranno quella di Conegliano e di Ostuni.

In Ostuni il primo Corso biennale di Specializzazione fu istituito nel 1978. Iniziò nel novembre dello stesso anno per insegnanti della Scuola Materna ed Elementare.

Successivamente il Ministero autorizzò la gestione simultanea del primo e del secondo anno di quella che era diventata una Scuola di specializzazione.

Questo per far fronte alle crescenti richieste di insegnanti specializzati; sempre per questo motivo il Ministero estese la specializzazione anche agli insegnanti di Scuola Media, essendo ormai consolidato l’inserimento di alunni portatori di handicap nelle scuole normali.

La scuola di specializzazione di Ostuni che ha avuto inizio nel novembre 1978 si è conclusa il 30.10.1991 con la sessione autunnale dell’ultimo biennio. Dal 1978 al 1991 si sono tenuti 9 bienni. Gli allievi diplomati dai corsi sono stati complessivamente 632.

L’ammissione ai corsi avveniva previo superamento di prove attitudinali condotte secondo regole concorsuali alla presenza di un rappresentante ministeriale nominato di volta in volta.

Sino al 1985 non vi era limite numerico all’ammissione dei candidati. Successivamente con l’Ordinanza Ministeriale nr. 194 del 24.06.86, ogni corso non poteva avere più di 60 iscritti rigidamente suddivisi in numero di 20 per le singole Sezioni di Scuola Materna, Elementare e Media. Una diversa distribuzione interna, a compensazione, sempre entro il massimo di 60 iscritti, poteva essere autorizzata solo dal Ministero in seguito a motivata richiesta.

I programmi erano stabiliti dal Ministero.

I primi del 1978 erano finalizzati al conseguimento di specializzazioni distinte: per portatori di handicap psicofisici – della vista – dell’udito.

Questi programmi sono stati poi riviste e rinnovati. Sono stati così istituiti “corsi di specializzazione polivalente” abilitanti all’insegnamento di sostegno per qualsiasi tipo di minorazione.

Il Direttore dei corsi era il professor Ciro Di Gennaro, già Direttore Medico dei Centri di Ostuni e Brindisi.

I docenti, tenuto conto dell’avvicendamento nel corso degli anni nell’ambito della stessa materia, sono stati complessivamente 50.

Il tirocinio veniva espletato nelle classi speciali del Centro, con il monitoraggio di Pedagogisti e delle Insegnanti veterane della scuola, per le quali era stato chiesto al Ministero, e autorizzato, il distacco temporaneo dall’insegnamento. L’esame finale consisteva nella discussione di una tesi. Avveniva alla presenza di un Rappresentante Ministeriale nominato di volta in volta; quasi sempre chi era incaricato nella sessione estiva veniva riconfermato anche in quella autunnale. Della seduta veniva redatto un circostanziato verbale con elenco dei diplomati e relativa votazione, che veniva inviato al Ministero; così pure per l’esame di ammissione veniva redatto ed inviato al Ministero il verbale completo di elenco e graduatorie sia generali che di sezione.

Nell’ottobre 1991 il Ministero della Pubblica Istruzione poneva la condizione che la Direzione della Scuola di Specializzazione fosse affidata ad un Docente Universitario e che anche tutti i docenti della scuola fossero pure Docenti Universitari o Primari Ospedalieri. Poneva inoltre norme restrittive in ordine alla frequenza e ai tirocini, così che si decise di non chiedere altra autorizzazione e indire un nuovo anno accademico.

L’anno successivo lo stesso Ministero sospendeva l’accoglienza di “nuove istanze di riconoscimento avanzate da Enti non Statali per gestione di Corsi di Specializzazione per Insegnanti di sostegno” (C.M. nr. 376 del 31.12.1992).

Per il centro di Ostuni si concludeva un’epoca che ha dato lustro a La Nostra Famiglia e che ha contribuito a diffondere in tutta la Regione il messaggio proprio dell’Associazione, i valori fondanti dell’azione di recupero, direi anche il Carisma stesso del nostro Fondatore. Ancora oggi che scrivo a distanza di oltre vent’anni capita di incontrare insegnanti, allieve dei nostri corsi di specializzazione che ricordano con senso di gratitudine docenti dai quali hanno avuto lezioni di vita, ricordano il centro dove hanno appreso metodiche per un insegnamento qualificato e soprattutto il rispetto e l’amore per le persone in difficoltà che porta in sé una ricchezza e una capacità di dono che ripaga chi si dedica al suo recupero.

 

Articolo redatto da Antonietta BALDINI, Direttrice della sede La Nostra Famiglia di Ostuni dal 1958 al 1996

 

Ostuni 13/03/2019